Prossimi Appuntamenti

Nel cielo

  • LA LUNA

    *  3 GIUGNO PRIMO QUARTO
    * 11 GIUGNO LUNA PIENA
    * 18 GIUGNO ULTIMO QUARTO
    * 25 GIUGNO LUNA NUOVA

    Il 21 alle 4.42 il Sole raggiunge la massima altezza sull'eclittica: è il solstizo estivo e la notte più breve dell'anno.



    I PIANETI

    MERCURIO: discreta apparizione serale, con l'elusivo pianeta che nella seconda parte del mese cerca di alzarsi dai bagliori crepuscolari, rimanendovi però sempre immerso. Il 25 si trova sulla sinistra di un approssimativo allineamento, esteso per 13°, con una sottile falce di Luna, Castore e Polluce, ed è di mag. 0, nettamente più brillante di entrambe le stelle, ma un buon binocolo aiuterà ad avvistare il tutto. Al telescopio, a fine mese presenta un disco illuminato per metà con un diametro apparente oltre i 7";

    VENERE: il primo giorno del mese raggiunge la massima elongazione di 46° Ovest, anche se a causa del gioco tra l'eclittica e l'orizzonte mattutino il suo massimo distacco apparente dal sorgere del Sole si avrà nel cuore dell'estate. Splende comunque di mag. -4.4 a inizio mese e -4.2 alla fine, con un disco che va rimpicciolendo, da 23" in dicotomia (porzione illuminata esattamente 50%) a 18";

    MARTE: solitario nel cielo serale, tramonta all'una a inizio mese e alle 23  alla fine, ora tra le stelle del Leone, e chiude il mese di mag. +1.5, poco più debole della vicina Regolo con cui ha una bella congiunzione tra il 16 e il 17, a meno di un grado di distanza. Si noti il bel contrasto di colore di questa anomala "stella doppia";

    GIOVE: perso nei bagliori crepuscolari, il 24 passa dietro il Sole e la congiunzione con Mercurio dell'8 è praticamente invisibile;

    SATURNO: si vede nella seconda parte della notte, tra le sparse stelle dei Pesci, arriva al meridiano alle luci dell'alba ed è di mag. +1 con un diametro che sfiora i 18" a fine mese. Gli anelli ricominciano ad aprirsi e appaiono sottili al telescopio.




    Le "4 viste"

    Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N) alle ore 22,00 circa del 15 maggio 2026.

     

    SUD


    La Vergine è ancora alta a Sud. Più in alto la Corona Boreale ed Ercole preannunciano il cielo estivo. 



    EST

    La vista a Est vede innalzarsi la Lira, l'Aquila e il Cigno: il triangolo estivo. Molto più bassi a Sud-Est spuntano lo Scorpione e il Sagittario, con la Via Lattea.



     NORD

    L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord. 
    Cassiopea comincia ad alzarsi verso Nord-Est, mentre l'Orsa Maggiore comincia a scendere dalla parte opposta.




    OVEST


    Il Leone con Marte domina l'orizzonte Ovest, Arturo molto alta in cielo, all'orizzonte i Gemelli.



    FENOMENI CELESTI SIGNIFICATIVI

    T CrB    Già l'anno scorso avevamo annunciato il ritorno "imminente" della più celebre e luminosa nova ricorrente, T Coronae Borealis, una stellina insignificante che ogni 80 anni circa compie un balzo di 6 magnitudini riuscendo a superare le stesse stelle della Corona vera e propria. Come sempre in astronomia, tutti i fenomeni possono avere aspetti imprevisti e sorprendenti e il "ritardo" che stiamo osservando fa parte del gioco. In questi mesi estivi la costellazione è in ottima posizione... Occhio alla Corona!










La Cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas

Catturare la cometa Tsuchinshan-Atlas: una sfida tra cielo e meteo! Immortalare la cometa Tsuchinshan-Atlas non è stato facile, soprattutto qui in Liguria, dove il meteo ci ha messo a dura prova proprio nei giorni del massimo splendore di questo astro chiomato. Ma non ci siamo arresi!
Con pazienza e determinazione, siamo riusciti a ottenere degli scatti, anche se la cometa si stava già allontanando e la sua luminosità si era attenuata. Ora non resta che attendere la prossima viaggiatrice interplanetaria.
Nel frattempo, godetevi questo breve video: buona visione!