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Giovedì, 30 Aprile 2020 00:00

Maggio 2020

LA LUNA

LA LUNA
*  7 MAGGIO LUNA PIENA
* 14 MAGGIO ULTIMO QUARTO
* 22 MAGGIO LUNA NUOVA
* 30 MAGGIO PRIMO QUARTO


I PIANETI

MERCURIO: dopo la congiunzione eliaca emerge veloce e brillante nel cielo serale, inizialmente di mag. -1.6 e a fine mese intorno a 0, e offre un'ottima opportunità grazie alla presenza di Venere nella stessa zona di cielo. I due pianeti andranno a convergere il 21 con una spettacolare congiunzione nel pieno del primo crepuscolo, meglio visibile con un minimo aiuto ottico mezz'ora dopo il tramonto. Nei giorni successivi Mercurio guadagna ancora in altezza fino a rendersi visibile alle soglie del crepuscolo astronomico a fine mese, verso la massima elongazione del mese prossimo, e la sera del 24 si potrà ammirare un bell'allineamento Luna - Mercurio - Venere;
VENERE: Darà spettacolo come sempre alla conclusione della visibilità serale, tuffandosi verticalmente verso la congiunzione inferiore che raggiungerà il 3 giugno. Dalle oltre 3 ore di inizio mese, il suo ritardo rispetto al Sole si riduce fino a mezz'ora scarsa alla fine e la luminosità, pur sempre abbagliante, perde qualcosa (da -4.6 a -4.2). Ma è al telescopio che merita ammirarlo, per la fase sempre più sottile (25% l'1, 16% l'11 e 6% il 21) mentre il diametro sale fino a sfiorare i 60" a fine mese: una gigantesca finissima falce facilmente visibile anche con un buon binocolo. Lo stesso spettacolo, in ordine temporale inverso, si presenterà il mese prossimo nel cielo dell'alba;
MARTE: guadagna ancora in luminosità (mag. +0.4 a inizio mese, 0 alla fine) e si attarda rispetto a Giove e Saturno, spezzando la bellezza dell'allineamento dello scorso mese. Sorge alle 3 a inizio mese e alle 2 alla fine, qando offre un disco di 9" al telescopio;
GIOVE: tra Sagittario e Capricorno, a fine mese comincia a sorgere verso la mezzanotte e splende di mag. -2.6 con un disco di quasi 45": un bello spettacolo da ammirare aspettando la cometa?
SATURNO: segue Giove a un di presso, 5° alla sua sinistra, e a fine mese presenta un disco di quasi 18" con gli anelli ancora ben visibili. È di mag. +0.4.



Le "4 viste"

Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N)  alle ore 22,00 circa del 15 maggio 2020.

 

SUD


La Vergine con Spica domina la vista a Sud. Altissimo in cielo il Bootes con la brillante Arturo.



EST



La vista a est, sotto la caratteristica figura della Corona Boreale, vede sorgere Ercole e la Lira con la luminosa Vega.



NORD

L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord.
Cassiopea lambisce l'orizzonte Nord, mentre alla sua destra si eleva la testa del Cigno e in alto, a destra della Polare, il piccolo quadrilatero della testa del Dragone. L'Orsa Maggiore è allo zenit.



OVEST


I Gemelli sono ormai prossimi al tramonto, mentre il Cancro e il Leone seguono più tardi. Venere fa ancora capolino nei primi giorni del mese.


FENOMENI CELESTI SIGNIFICATIVI

COMETE   Come previsto è accaduto l'imprevedibile: la già famigerata cometa ATLAS (2019 Y4), che sembrava pronta a dare spettacolo nel cielo serale, è ridotta a un treno di schegge pulverulente e ben difficilmente sopravviverà al passaggio ravvicinato al Sole.
Ma prima che la delusione prendesse il sopravvento un altro astro chiomato è salito alla ribalta: parliamo della SWAN (2020 F8), scoperta stavolta da uno strumento a bordo della longeva sonda solare SOHO da anni in orbita intorno alla nostra stella. Incredibilmente, abbiamo ancora una "sungrazer", sebbene di un'altra famiglia, che il 27 di questo mese sarà al perielio a 0.42 UA dal Sole mentre il passaggio più ravvicinato alla Terra avviene il 12. Notizie dell'ultima ora la danno già avvistabile a occhio nudo dall'altro emisfero, immagini spettacolari di una lunga coda già circolano in Rete e l'oggetto potrebbe sfiorare la magnitudine 3 nei giorni milgiori tra il 15 eil 23.
Però...
A differenza del suo sfortunato predecessore, l'oggetto non sarà mai in condizioni di facile visibilità dalle nostre latitudini. Il suo cammino fra le stelle infatti va dai Pesci all'Ariete a Perseo, con un passaggio nei pressi di Algol tra il 20 e il 21. Non si alzerà quindi in modo significativo sull'orizzonte e le ore migliori saranno quelle subito prima dell'alba. Ma almeno stavolta avremo la possibilità di poter cercare un punto di osservazione con l'orizzonte libero. Buona caccia!
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