Le "4 viste"
Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N) alle ore 22,00 circa del 15 marzo 2020.
SUD
Le costellazioni del Cancro e del Leone dominano la vista mentre le costellazioni invernali si inclinano verso Ovest.
EST
La costellazione della Vergine e il Bootes con la brillante Arturo dominano la vista a est.
NORD L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord. A sinistra della Polare si abbassa Cassiopea e più in alto, quasi allo zenit, notiamo la brillante Capella, mentre l'Orsa Maggiore si alza visibilmente.
OVEST
Orione e il Cane Maggiore, con le loro brillantissime stelle, si abbassano verso Ovest. La cintura di Orione adesso è orizzontale.
FENOMENI CELESTI SIGNIFICATIVI
POLVERE DI STELLE Da un sito ragionevolmente buio, alla fine del crepuscolo serale, il faro di Venere consente di individuare un "oggetto" estesissimo e poco popolare ma in realtà assai più facile da scovare per chi abbia solo voglia di provarci: parliamo della LUCE ZODIACALE, il bagliore diffuso da innumerevoli grani di polvere che occupano il piano del Sistema Solare e in certe condizioni diventano visibili come un fantasma di Via Lattea, di forma approssimativamente triangolare e con l'asse sull'eclittica. Provate a osservarlo in assenza di Luna nella seconda metà del mese, individuando l'eclittica attraverso i Gemelli, Aldebaran e Venere e cercando il fantomatico bagliore tra l'orizzonte e i 20° di elevazione.
Se la luce zodiacale si vede "facile e subito" e il sito di osservazione non è "ragionevolemnte", ma "seriamente" buio, può valere la pena di spingere la sfida più in là attendendo le ore centrali della notte, quando il punto antisolare - nei giorni che ci interessano collocato tra Vergine e Leone, un po' a destra di Spica - arriva alto in cielo. Con l'aiuto della visione distolta, o di una lunga posa con un obiettivo grandangolare, scorgerete un evanescente chiarore circolare, privo di contorni netti, da 5° a 10° di diametro, come una gigantesca debolissima cometa senza coda: ecco, avete visto la luce antisolare o Gegenschein, della stessa natura della luce zodiacale ma assai più tenue, visibile grazie al fatto di trovarsi in fase "piena", o come dicono i tecnici in luce retrodiffusa.
Avrete fatto una magnifica esperienza di astronomia senza telescopio!
Se volete strafare vi trovate a passare in Namibia o nel deserto di Atacama la luce zodiacale e la Gegenschein saranno congiunte da un filamento nebuloso che copre tutta l'eclittica...
FENOMENI CELESTI SIGNIFICATIVI
POLVERE DI STELLE Da un sito ragionevolmente buio, alla fine del crepuscolo serale, il faro di Venere consente di individuare un "oggetto" estesissimo e poco popolare ma in realtà assai più facile da scovare per chi abbia solo voglia di provarci: parliamo della LUCE ZODIACALE, il bagliore diffuso da innumerevoli grani di polvere che occupano il piano del Sistema Solare e in certe condizioni diventano visibili come un fantasma di Via Lattea, di forma approssimativamente triangolare e con l'asse sull'eclittica. Provate a osservarlo in assenza di Luna nella seconda metà del mese, individuando l'eclittica attraverso i Gemelli, Aldebaran e Venere e cercando il fantomatico bagliore tra l'orizzonte e i 20° di elevazione.
Se la luce zodiacale si vede "facile e subito" e il sito di osservazione non è "ragionevolemnte", ma "seriamente" buio, può valere la pena di spingere la sfida più in là attendendo le ore centrali della notte, quando il punto antisolare - nei giorni che ci interessano collocato tra Vergine e Leone, un po' a destra di Spica - arriva alto in cielo. Con l'aiuto della visione distolta, o di una lunga posa con un obiettivo grandangolare, scorgerete un evanescente chiarore circolare, privo di contorni netti, da 5° a 10° di diametro, come una gigantesca debolissima cometa senza coda: ecco, avete visto la luce antisolare o Gegenschein, della stessa natura della luce zodiacale ma assai più tenue, visibile grazie al fatto di trovarsi in fase "piena", o come dicono i tecnici in luce retrodiffusa.
Avrete fatto una magnifica esperienza di astronomia senza telescopio!
Se volete strafare vi trovate a passare in Namibia o nel deserto di Atacama la luce zodiacale e la Gegenschein saranno congiunte da un filamento nebuloso che copre tutta l'eclittica...