I sei programmi, come esplicitato nel numero di Gennaio 1980 del notiziario, eranoi seguenti:

1) Sky survey

2) Ricerca di supernovae extragalattiche

3) Redazione dell’atlante fotografico del G.A.S.

4) Esecuzione di astrofoto varie

5) Pianeti

6) Didattica e divulgazione

A sei lustri di distanza possiamo affermare il Gruppo si è caratterizzato, in generale e in particolare negli anni ’80, oltre che per l’attività di didattica e divulgazione, per l’esecuzione di fotografie astronomiche, in qualche caso anche pregevoli, grazie soprattutto all’utilizzo della Camera Schmidt.

Proprio il 25 Gennaio viene messo all’ordine del giorno del Consiglio Direttivo l’acquisto della Camera Schmidt: l’acquisto della stessa non è approvato a causa del costo elevato, ma, l’Assemblea del 21 Marzo, grazie all’avvenuta iscrizione di circa 60 soci e a diverse oblazioni, ne delibera l’acquisto.

La Camera Schmidt, sebbene inventata circa 50 anni prima, era uno strumento innovativo a livello amatoriale, in quanto capace di effettuare fotografie a grande campo con aberrazioni pressoché inesistenti. Ora, con il passaggio alla tecnologia digitale delle immagini, la nostra Camera Schmidt, che utilizza quale elemento fotosensibile la pellicola fotografica, è diventata un cimelio storico.

Scarica il pdf dell’articolo del notiziario di Gennaio 1980 in cui viene comunicata la definizione dei gruppi di lavoro