Primavera 1981

Trenta anni or sono il Gruppo Astrofili Savonesi stava vivendo una stagione di grande attività e fermento, che io paragonerei, mutatis mutandis, alla stagione attuale:

  • oltre alle riunioni e alle conferenze che si tenevano in sede, il Gruppo promosse l’attività sociale svolgendo, il giorno 9 Maggio 1981, una gita sociale all’Osservatorio di Nizza, utilizzando quale mezzo di trasporto un pullman, analogamente a quanto avverrà il giorno 16 Aprile di quest’anno con destinazione il Planetario di Milano;
  • il Gruppo considerò di aver consolidato l’organizzazione di un Campo Estivo Astronomico, cosicché si sentì autorizzato a scrivere un articolo intitolato “COME ORGANIZZARE UN CAMPO ESTIVO”, che venne pubblicato sul numero di Maggio/Giugno 1981 della rivista "L’astronomia", (articolo saricabile in formato pdf) nel quale, tra l’altro, si scriveva “…. il Gruppo Astrofili pensa di ripetere l’esperienza anche negli anni futuri…”. Eccoci pronti a organizzare il 34° C.E.A.!
  • il giorno 8 Maggio 1981 si tenne presso la sede una relazione intitolata “progetto per la costruzione della Stazione Astronomica Orazio Grassi” e il giorno 15 Maggio una seconda intitolata “piano di realizzazione della Stazione Astronomica Orazio Grassi”. Tale progetto nacque per il fermento allora esistente nel Gruppo e per l’entusiasmo dell’allora Presidente Mario Monaco. Doveva essere una costruzione di dimensione 9mx4m, in due piani, comprendente un ufficio, una biblioteca, un dormitorio, un cucinino, uno strumento principale e 4 strumenti minori. La distanza tra il progetto e le potenzialità del Gruppo fecero naufragare il progetto stesso sul nascere. Mi chiedo se, a distanza di trent’anni, non valga la pena di riprendere l’idea partendo dall’ipotesi di uno studio di fattibilità invece che da un progetto ben definito e iniziare un percorso che permetta di verificare se si possa, passo dopo passo, pervenire a definire un progetto di Osservatorio Sociale e quindi alla sua realizzazione.