NOVA SAGITTARII 2015/2 - Il 15 marzo 2015 una nana bianca nella costellazione del Sagittario ha subito un'esplosione superficiale che ha dato luogo al fenomeno noto come nova, un aumento di luminosità di milioni di volte che - come dice il nome - dà l'impressione di una "nuova stella" dove prima non si notava nulla.
Le novae non sono fenomeni distruttivi come le supernovae in quanto, a differenza di queste ultime, l'esplosione nucleare interessa solo la superficie e non l'intera struttura stellare. Si tratta in ogni caso di un evento raro: la nova attualmente visibile è la più luminosa degli ultimi due anni e nel Sagittario non se ne registravano così dal 1898.
L'oggetto, scoperto di mag. 6.5 il 15 marzo, è andato costantemente aumentando di luminosità e oggi si presenta di magnitudine 4.3, teoricamente alla portata dell'occhio nudo. La curva di luce fa supporre che il massimo sia stato raggiunto, ma fenomeni di questo tipo sono sempre poco prevedibili. Il Sagittario in questa stagione è costellazione da ore piccole e le osservazioni vanno compiute al termine della notte, verso Sud-Est. La "nuova stella" si trova proprio entro il famoso asterismo della Teiera e le cartine utili a rintracciarla e stimarne la luminosità sono consultabili su http://www.skyandtelescope.com/astronomy-news/observing-news/6th-mag-nova-in-sagittarius-still-brightening/
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