LA LUNA

*  6 OTTOBRE ULTIMO QUARTO
* 14 OTTOBRE LUNA NUOVA
* 22 OTTOBRE PRIMO QUARTO
* 28 OTTOBRE LUNA PIENA

Il 29 ottobre alle 3 entra in vigore l'ora invernale e gli orologi tornano a segnare l'ora media del fuso.

Una spettacolare eclisse anulare di Sole sarà visibile il 14 dall'America settentrionale e meridionale, mentre la sera del 28 la Luna subirà un'eclisse molto parziale (magnitudine 0.05). Il fenomeno è comunque visibile dall'Europa, con la fase massima alle 22.14.



I PIANETI

MERCURIO: dopo la favorevole apparizione mattutina si abbassa rapidamente, appena visibile nei primissimi giorni del mese, di mag. -1.0, poi si perde nei bagliori dell'alba;
VENERE: domina il cielo del mattino, estremamente brillante (mag. da -4.7 a -4.4), e per tutto il mese sorge quasi 4 ore prima del Sole, nel Leone no nlontan oda Regolo: si trova infatti alla massima elongazione, che viene raggiunta il 23. Il 10 è affiancato da una bella falce di Luna, e notiamo come invece Venere si presenti al telescopio con una fase ben più "grassa", che dal 36% arriva al 54% a fine mese. Il diametro apparente diminuisce da 32" a 22" in quanto il brillante pianeta si allontana da noi, anche se per tutto l'inverno rimarrà incontrastato astro del mattino;
MARTE: invisibile nel crepuscolo serale, sebbene non ancora in congiunzione eliaca;
GIOVE: non è ancora all'opposizione ma ormai si vede dalla prima serata in poi: a fine mese si trova al meridiano poco dopo la mezzanotte. Tra il caratteristico asterismo dell'Ariete e le Pleiadi, splende di mag. -2.9 con un diametro di oltre 48", che lo rende sicuramente il più interessante dei pianeti al telescopio. Ha due congiunzioni non molto strette con una Luna praticamente piena, l'1 e il 28;
SATURNO: in eccellente posizione serale a sinistra del caratteristico triangolo nel Capricorno, passa al meridiano nella prima parte della notte. La magnitudine scende a +0.7 e il diametro a 17.8", con gli anelli ben visibili.




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LA LUNA

*  3 OTTOBRE PRIMO QUARTO
*  9 OTTOBRE LUNA PIENA
* 17 OTTOBRE ULTIMO QUARTO
* 25 OTTOBRE LUNA NUOVA (eclisse!)

Il 30 ottobre alle 3 entra in vigore l'ora invernale e gli orologi tornano a segnare l'ora media del fuso.



MERCURIO: buona apparizione mattutina, col pianeta ben piazzato e visibile durante il crepuscolo nautico tra il 4 e il 16. La massima elongazione si avrà l'8, con la magnitudine che da +0.3 arriverà a sfiorare -1 negli ultimi giorni. Difficile invece la congiunzione con la Luna del 21, quando i due oggetti saranno separati da meno di 1° ma ad appena 12° dal Sole: l'uso di un buon binocolo sarà indispensabile nel forte chiarore mezz'ora prima dell'alba. Per diverse zone dell'America Mercurio sarà occultato dal nostro satellite;
VENERE: in congiunzione superiore il 22, sarà praticamente invisibile per tutto il mese ed emergerà ben visibile di sera nel periodo invernale;
MARTE: molto luminoso, si sposta poco ed è quasi stazionario nei pressi di Zeta Tauri, il 14 è affiancato dalla Luna e durante il mese passa da mag. -0.6 a -1.2. Il diametro a fine mese raggiunge i 15" e siamo ormai nel pieno di questa apparizione, che culminerà con l'opposizione di dicembre;
GIOVE: superata da poco l'opposizione, in una delle migliori apparizioni dell'ultimo secolo, rifulge di mag. -2.9 nei pressi dell'equatore celeste tra le deboli stelle dei Pesci e si vede praticamnte per tutta la notte. Il diametro apparente è di ben 48" e con un medio telescopio se ne può seguire la sempre mutevole superficie, in perenne evoluzione;
SATURNO: si avvia a divenire oggeto serale ma in prima serata è ancora ben piazzato alla massima altezza sull'orizzonte Sud. La mag. è +0.6 e il diametro quasi 18", con gli anelli ampiamente rivolti verso di noi.



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LA LUNA

*  6 OTTOBRE LUNA NUOVA
* 13 OTTOBRE PRIMO QUARTO
* 20 OTTOBRE LUNA PIENA
* 28 OTTOBRE ULTIMO QUARTO

Il 24 ottobre alle 3 entra in vigore l'ora invernale e gli orologi tornano a segnare l'ora media del fuso.


I PIANETI

MERCURIO: si presenta nella migliore apparizione mattutina dell'anno: nonostante l'elongazione massima, che raggiunge il 25, sia di soli 18°, l'eclittica in questo periodo emerge quasi perpendicolarmente all'orizzonte constenendo all'elusivo pianeta di apparire nella piena oscurità e sorgere 100 minuti prima del Sole. A fine mese raggiunge la mag. -0.8 con un diametro apparente di circa 6";
VENERE: raggiunge a fine mese la massima elongazione di 47°, anche se in realtà il periodo migliore per osservarlo saranno gli ultimi due mesi dell'anno. Tramonta due ore dopo il Sole e brilla incontrastato nel  crepuscolo serale, trovandosi però piutosto basso al calare della completa oscurità. A fine mese il disco di 23" è illuminato per metà e la magnitudine raggiunge -4.6. Da non perdere la congiunzione con una sottile falce di Luna la sera del 9;
MARTE: giunge finalmente al termine "ufficiale" della sua apparizione, la congiunzione con il Sole, l'8 e inizierà lentamente a emergere nei bagliori del mattino, cominciando a rendersi appena visibile in dicembre: "appena" un altro anno lo separa dalla prossima opposizione;
GIOVE: ancora ben piazzato di sera, passa al meridiano nelle prime ore della serata tra le stelle del Capricorno: il disco presenta un diametro di 46" a inizio mese e 42" alla fine, mentre la luminosità è ancora significativa a -2.5;
SATURNO: pure nel Capricorno, precede Giove di un'ora ed è quindi ben piazzato appena buio. Il diametro equatoriale è 17" e la magnitudine +0.6.


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LA LUNA

*   1 OTTOBRE LUNA PIENA
* 10 OTTOBRE ULTIMO QUARTO
* 16 OTTOBRE LUNA NUOVA
* 23 OTTOBRE PRIMO QUARTO
* 31 OTTOBRE LUNA PIENA

Il 25 ottobre alle 3 entra in vigore l'ora invernale e gli orologi tornano a segnare l'ora media del fuso. La notte di Ognissanti sarà rischiarata da una "luna blu", il nome tradizionale ma privo di fondamento scientifico con cui gli anglosassoni chiamano la seconda Luna Piena in uno stesso mese.



I PIANETI

MERCURIO: invisibile per quasi tutto il mese, solo negli ultimi giorni emerge velocemente nei chiarori dell'alba per un'ottima elongazone a novembre. Il 31 una sottile falce di mag. +2.1 si può scorgere al telescopio;
VENERE: rimane astro mattutino, nel Leone, con un anticipo di tre ore sul levare del Sole ed è di mag. -4.0. Il 2 e il 3 sarà molto vicino a Regolo mentre il 14 viene superato da una sottile falce lunare;
MARTE: rappresenta denza dubbio l'evento astronomico del mese e una grande occasione per osservarlo al meglio di quanto non sarà possibile per i prossimi 15 anni. Pur essendo forse il più celebre dei pianeti, infatti, la sua vicinanza alla Terra fa sì che le opposizioni siano cadenzate a oltre due anni una dall'altra (le velocità orbitali differiscono di poco e così i "sorpassi" della Terra, che è un pianeta più interno e quindi più veloce, sono molto lenti), e la forte ellitticità della sua orbita lo porta a raggiungere a ogni opposizione distanze assai diverse. Quella di questo mese sarà infatti una "grande opposizone", e una che lo vedrà alto in cielo, tra le stelle dei Pesci dove compie un notevole arco di moto retrogrado. La data dell'opposiione è il 3 ottobre, ma la minima distanza si avrà il 6, quando il Pianeta Rosso splenderà più di Giove (mag. -2.6) e mostrerà un disco di 22.6", una volta e mezzo il diametro apparente di Saturno. Per tutto il mese sarà sempre assai billante (mag. -2.2 a fine mese) e manterrà un diametro superiore ai 20". Visibile in sostanza per tutta la notte, passa al meridiano all'una e mezzo all'inizio del mese ma prima delle 23 alla fine, grazie anche al ritorno dell'ora "solare";
GIOVE: ormai oggetto serale, si può osservare appena buio nel Sagittario e tramonta prima della mezzanotte. Di mag. -2.2 a fine mese, presenta da 40" a 37" di diametro;
SATURNO: nel Sagittario, segue da vicino Giove e a fine mese la loro separazione si è ridotta a 5°. Si trova prossimo alla quadratura e presenta un bel gioco tridimensionale di ombre sugli anelli, ancora ottimamente aperti alla vista. Di mag. +0.5, ha un diametro che passa da 17.2" a 16.5" Il 22 la Luna crescente forma uno spettacolare triangolo con i due pianeti giganti.

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LA LUNA

*  5 OTTOBRE PRIMO QUARTO
* 13 OTTOBRE LUNA PIENA
* 21 OTTOBRE ULTIMO QUARTO
* 28 OTTOBRE LUNA NUOVA


Il 27 ottobre alle 3 entra in vigore l'ora invernale e gli orologi tornano a segnare l'ora media del fuso.




I PIANETI


MERCURIO: nel crepuscolo serale, ha un'elongazione di 24° il 19 ma per tutto il mese non arriva a tramontare un'ora dopo il Sole e rimane di difficile visibilità pur mantenendosi sempre di mag. 0. Si può tentare di avvistarlo sotto Venere a fine mese. Ritornerà ben visibile il prossimo mese al mattino, dopo lo spettacolare transito dell'11 novembre;
VENERE: affiora nel cielo serale e a fine mese tramonta un'ora dopo il Sole: lo si può scorgere come un brillante punto luminoso di mag. -3.9;
MARTE: unico pianeta visibile al mattino, a fine mese anticipa quasi 2 ore rispetto al Sole e si vede sorgere nell'oscurità, non lontano da Spica di cui però è nettamente più debole (mag. +1.8). Il 26 lo accompagna una sottile falce lunare;
GIOVE: oggetto prettamente serale, si può osservare per poco se l'atmosfera non è troppo turbolenta. Di mag. -1.8 a fine mese, si è ormai ridotto a 34" di diametro;
SATURNO: nel Sagittario, leggermente meglio piazzato di Giove, questo mese è in quadratura e presenta un bel gioco tridimensionale di ombre sugli anelli. Di mag. +0.5, ha un diametro apparente di 16" e se la serata è tranquilla offre il consueto spettacolo con gli anelli inclinati di 24° rispetto alla linea visuale.






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LA LUNA


*  2 OTTOBRE ULTIMO QUARTO
*  9 OTTOBRE LUNA NUOVA
* 16 OTTOBRE PRIMO QUARTO
* 24 OTTOBRE LUNA PIENA
* 31 OTTOBRE ULTIMO QUARTO

Il 28 ottobre alle 3 entra in vigore l'ora invernale e gli orologi tornano a segnare l'ora media del fuso.

I PIANETI

MERCURIO: ha una difficile apparizione nel cielo serale, sempre molto basso, e si può tentare di scorgerlo vicino a Giove a fine mese;
VENERE: ormai immerso nel crepuscolo serale, è molto sotto l'eclittica e quasi impossibile da trovare. Il 26 è in congiunzione inferiore ed emerge rapido nel cielo del mattino, dove invece le condizioni saranno molto più favorevoli e il mese prossimo dominerà la vista di chi si alza presto. Venere è l'unico pianeta il cui diametro apparente può superare i 60" e a fine mese si può tentare di scorgerlo mezz'ora prima della levata del Sole in forma di grande, sottilissima falce (mag. -4.2, diametro 1'01");
MARTE: unico pianeta ben visibile di notte, è di mag. -1.3 a inizio mese e si indebolisce fino a -0.6. Offre un diametro da 16" a 12" ed è quindi ancora potenzialmente interessante al telescopio. Tra le stelle del Capricorno, si trova alla massima altezza di prima sera e tramonta dopo l'una;
GIOVE: si va perdendo nei bagliori della sera, ancora facile a inizio mese poi quasi impossibile da trovare, è di mag. -1.7;
SATURNO: nel Sagittario, si può ancora tentare un'osservazione telescopica appena buio ma si va abbassando e a fine mese tramonta poco dopo le 21. Offre un diametro di 16" ed è di mag. +0.6.
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*  5 OTTOBRE LUNA PIENA
* 12 OTTOBRE ULTIMO QUARTO
* 19 OTTOBRE LUNA NUOVA
* 27 OTTOBRE PRIMO QUARTO

Il 29 ottobre alle 3 entra in vigore l'ora invernale e gli orologi tornano a segnare l'ora media del fuso.

I PIANETI

MERCURIO: è in congiunzione superiore (dal lato lontano del Sole) l'8, e per tutto il mese si mantiene invisibile;
VENERE: si va immergendo nel crepuscolo del mattino, e si può vedere basso verso Sud-Est, di mag. -3.9, praticamente la minima luminosità possibile, e a fine mese sorge 1h30 m prima del Sole. Il 5 si può utilizzare per avvistare Marte, a 10' di distanza, che invece risale verso cieli più scuri;
MARTE: nel cielo del mattino, si alza progressivamente e a fine mese si può avvistare nella piena oscurità tra Leone e Vergine. La luminosità è però ancora molto scarsa (mag. +1.8);
GIOVE: in congiunzione eliaca il 26, si perde nei bagliori della sera;
SATURNO: ancora visibile nell'Ofiuco, molto basso, di mag. +0.5 ma ancora degno di un'occhiata al telescopio. Gli anelli raggiungono questo mese la massima inclinazione (27°) rispetto alla linea visuale e circondano in maniera spettacolare il disco del pianeta. Saranno in ogni caso ancora ottimamente visibii durante tutta l'apparizione della prossima primavera-estate. A fine mese tramonta 2h30m dopo il Sole.
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