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Venerdì, 28 Novembre 2025 00:00

Dicembre 2025

LA LUNA

*  4 DICEMBRE LUNA PIENA
* 11 DICEMBRE ULTIMO QUARTO
* 20 DICEMBRE LUNA NUOVA
* 27 DICEMBRE LUNA NUOVA

Il 21 alle 16.03 il Sole raggiunge il punto più basso dell'eclittica: è il solstizio invernale e la notte più lunga dell'anno. 



I PIANETI

MERCURIO: ha la migliore apparizione dell'anno, mantenendosi per tutta la prima metà del mese fuori dei bagliori mattutini: per osservarlo a occhio nudo sarà sufficiente una mattinata serena e un orizzonte verso Sud-Est libero da ostacoli. Il 9 raggiunge i 21° di elongazione, sorge quasi due ore prima del Sole e si mantiene brillante di mag. -0.5. Al telescopio offre una fase apprezzabile (36%) a inizio mese, con un diametro di 8". Il 18, in condizioni un po' più difficili, è affiancato da una sottilissima falce lunare;

VENERE: attraversa uno dei rari periodi di invisibilità, sorgendo meno di mezz'ora prima del Sole e avviandosi alla congiunzione superiore di gennaio;

MARTE: non ancora alla congiunzione eliaca, è del tutto perso nel crepuscolo serale e rimarrà inosservabile fino alla primavera;

GIOVE: in cammino verso l'opposizione di gennaio, sorge alle 20 a inizio mese e alle 18 alla fine, rimanendo visibile per tutto il resto della notte, assai cospicuo nei pressi di Castore e Polluce. Brilla di mag. -2.7 con un diametro di 46" a fine mese che lo rende uno spettacolare soggetto telescopico;

SATURNO: in buona posizione serale, tra le poco brillanti stelle dell'Acquario, passa al meridiano durante il crepuscolo serale e tramonta verso la mezzanotte. Presenta un diametro da 18" a 17" ed è ai minimi di luminosità (mag. +1.2) causa gli anelli che, pur cominciando la lunga fase di riapertura, si presentano ancora come una esilissima brillante linea che taglia l'equatore del pianeta.





Le "4 viste"

Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N) alle ore 22,00 circa del 15 dicembre 2025.

 

SUD


l Toro domina la vista verso Sud. Basse sull'orizzonte le costellazioni della Balena e dell'Eridano annunciano il cielo invernale. 





EST

Orione e i Gemelli dominano l'orizzonte Est, e sotto la coppia Castore-Polluce splende Giove. Seguiamo tra le costellazioni il Grande Ovale d'Inverno, formato (in senso orario) da Sirio, Rigel, Aldebaran, Capella, Castore, Polluce e Procione, che si spinge fino allo zenit.


 NORD

L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord. 
L'Orsa Maggiore risale  verso Est, mentre Cassiopea e Perseo sono alti in cielo. Vega lambisce l'orizzonte Nord e l'Orsa Minore sembra pendere dalla Stella Polare.




OVEST


Il Cigno domina l'orizzonte Nord-Ovest, a seguire Pegaso e Andromeda che si tuffano verso l'orizzonte. A Sud-Ovest l'Ariete e molto basso Saturno. 
 

FENOMENI CELESTI SIGNIFICATIVI


METEORE   Le GEMINIDI, uno degli sciami più spettacolari per le brillanti e colorate meteore che sfrecciano nel nostro cielo, quest'anno sono ben visibili con minimo disturbo lunare la notte tra il 13 e il 14. Il radiante, appunto nella costellazione dei Gemelli, è in posizione ottimale nelle ore centrali della notte. Attrezzature necessarie, pazienza e vestiti molto, molto caldi!

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