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Lunedì, 27 Febbraio 2017 00:00

Marzo 2017

LA LUNA
  •  5  MARZO PRIMO QUARTO
  • 12 MARZO LUNA PIENA
  • 20 MARZO ULTIMO QUARTO
  • 28 MARZO LUNA NUOVA
Il 20 marzo alle 11.29 il Sole sale sopra l'equatore celeste e inizia la primavera astronomica. Il 26 entra in vigore l'ora estiva.

I PIANETI

MERCURIO: in congiunzione superiore il 7, diventa visibile di sera nella seconda metà del mese. Il 18 ha una quasi-congiunzione con Venere, che si vede 8° a destra, ed è di mag. -1.4, mentre il 31, alla massima elongazione, è di mag. -0.4 e tramonta oltre 1h30m dopo il Sole;
VENERE: il più brillante astro dopo il Sole e la Luna dà spettacolo ogni 16 mesi in occasione della congiunzione inferiore e quella che si verifica il 25 è particolarmente "alta", col pianeta ben 8° a Nord del Sole. Questa configurazione consentirà di osservarlo praticamente con continuità, addirittura del doppio ruolo di "Vespero" e "Lucifero": il 23 per esempio tramonta mezz'ora dopo il Sole ma la mattina dopo lo si può già  scorgere mezz'ora prima dell'alba, e a fine mese sorge già con 1 ora di anticipo sul Sole!
Inizialmente astro serale di mag. -4.8, si indebolisce a -4.1 a fine mese poiché la parte illuminata si riduce a una sottilissima falce: dal 17% di inizio mese si arriva a un sottile filo tra 1% e 2% nei giorni della congiunzione, con un'altra rara opportunità di vedere la spessa atmosfera del pianeta che continua le cuspidi della falce fino, in casi eccezionali, a produrre un sottilissimo cerchio completo. Il diametro apparente va da 47" a quasi 59", e la falce è visibile anche con un binocolo di media qualità;
MARTE: a inizio mese tramonta poco prima delle 22 e alla fine ha anticipato di solo una decina di minuti, dando così l'impressione di essere "fermo" nel cielo serale veso SW. A fine mese si trova una quindicina di gradi sotto le Pleiadi ed è di mag. +1.5;
GIOVE: prossimo all'opposizione di aprile, è visibile dalle 22 a inizio mese e dalle 20 alla fine, verso Est nella Vergine vicino a Spica, e passa al meridiano dopo la mezzanotte locale. A fine mese brilla di mag. -2.5 e presenta un disco di 44". Il 14 Giove, Spica e la Luna formano un triangolo quasi equilatero;
SATURNO: nel Sagittario, è l'unico pianeta visibile solo a fine nottata. Il 17 è in quadratura (90° dal Sole) e presenta il massimo effetto di ombra del pienta sugli anelli, che sono ormai ala massima apertura. Di mag. +0.5, presenta un disco di 17".

 Le "4 viste"

Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N)  alle ore 22,00 circa del 15 marzo 2017.

 

SUD

Le costellazioni del Cancro e del Leone dominano la vista mentre le costellazioni invernali si inclinano verso Ovest.

EST

La costellazione della Vergine con Giove e la brillante Arturo dominano la vista a est.

NORD

L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord. A sinistra della Polare si abbassa Cassiopea e più in alto, quasi allo zenit, notiamo la brillante Capella, mentre l'Orsa Maggiore si alza visibilmente.

 
OVEST

Orione e il Cane Maggiore, con le loro brillantissime stelle, si abbassano verso Ovest. La cintura di Orione adesso è orizzontale.


EVENTI SIGNIFICATIVI

CONGIUNZIONI  Marcurio il 18 marzo è i quasi-congiunzione con Venere.


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