Martedì, 31 Gennaio 2017 00:00

Febbraio 2017

LA LUNA
  •  4  FEBBRAIO PRIMO QUARTO
  • 11 FEBBRAIO LUNA PIENA
  • 18 FEBBRAIO ULTIMO QUARTO
  • 26 FEBBRAIO LUNA NUOVA

I PIANETI

MERCURIO: poco visibile nei bagliori dell'alba a inizio mese, si avvicina poi al Sole verso la congiunzione superiore;
VENERE: impressionante nel cielo serale, è praticamente per tutto il mese alla massima brillanza (mag. -4.8) e con cielo limpido, nascondendo il Sole, è facile avvistarlo anche in pieno giorno. All'inizio del mese tramonta quasi 4 ore dopo il sole, ma alla fine il distacco si è già ridotto a 2 ore e mezzo: il mese prossimo si tufferà rapidamente nei bagliori del tramonto. Al telescopio offre un disco da 31" a 46" e a fine mese presenta una falce sottile, illuminata per il 18%;
MARTE: sempre nel cielo serale, all'inizio ha una quasi-congiunzione con Venere presentandosi appena 5° sopra il fulgente astro serale ma poi si distacca nuovamente, terminando il mese a 12°. Si trova così a tramontare per tutto il mese alla stessa ora (circa le 22) mentre le costellazioni gli scorrono dietro. A fine mese è di mag. +1.3;
GIOVE: tutto il mese a 3° da Spica, è oggetto della notte inoltrata, ma già a fine mese sorge prima delle 23 e alle ore piccole passa al meridiano. La magnitudine passa da -2.1 a -2.3 e il diametro a fine mese raggiunge un rispettabile 42";
SATURNO: giusto a metà strada tra Antares e la "teiera" del Sagittario, è oggetto decisamente mattutino e ancora a fine mese sorge dopo le 3. La luminosità è stabile a +0.5 e gli anelli, anche se basso sull'orizzonte, sono sempre spettacolari.

 Le "4 viste"

Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N)  alle ore 22,00 circa del 15 febbraio 2017.

 

SUD

La costellazione dei Gemelli con Castore e Polluce domina la scena, altissima in cielo, metre Orione si inclina verso Ovest. Sotto di essi Procione e Sirio.

EST

La costellazione del Leone domina la vista a est.

NORD

L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord. A sinistra della Polare si abbassa Cassiopea.

 
OVEST

L'Ariete e il Toro con le Pleiadi si abbassano verso Ovest.

EVENTI SIGNIFICATIVI

CONGIUNZIONI  Alla "quasi congiunzione" tra Venere e Marte di inizio mese nel cielo serale, proprio tra il 31 gennaio e il 1° febbraio, si aggiungerà una sottile falce lunare.

COMETE Anche senza oggetti spettacolari, stiamo comunque entrando in una discreta stagione per astri chiomati accessibili anche ai piccoli telescopi. Ora è il turno della 45P/Honda-Mrkos-Pajdusakova, una ben nota cometa di breve periodo che in certi passaggi, come questo, può arrivare molto vicino alla Terra. Nel corso del mese di febbraio sfreccerà dall'Aquila verso Ercole, la Corona Boreale, Bootes e la Chioma di Berenice per finire nel Leone: ottimamente visibile, quindi, nella seconda parte della notte. Superato il perielio il 31 dicembre 2016, la cometa si avvicinerà fino ad appena 14 milioni di km da noi l'11 febbraio, e per tutto il mese dovrebbe mantenersi intorno alla mag. 6, con una tenue e sottile coda gassosa molto adatta alla fotografia con obiettivi a grande campo. Osservazioni recenti la danno leggermente al di sopra della luminosità prevista.

OCCULTAZIONI La sera di domenica 5 febbraio è  la Luna, tra le 17:40 e le 23:19, occulta  8 stelle luminose della costellazione del Toro. L'ultima occultazione di questa serie coinvolgerà Aldebaran, la stella alfa del Toro (mag. 0,9 circa).


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