Stampa questa pagina
Martedì, 02 Marzo 2021 00:00

Marzo 2021

LA LUNA


* 6 MARZO ULTIMO QUARTO
* 13 MARZO LUNA NUOVA
* 21 MARZO PRIMO QUARTO
* 28 MARZO LUNA PIENA

Il 20 marzo alle 11.37 il Sole sale sopra l'equatore celeste e inizia la primavera astronomica. Il 28 entra in vigore l'ora estiva.


I PIANETI

MERCURIO: Oggetto mattutino, raggiunge una discreta elongazione il 6, a 27° dal Sole, ed è abbastanza brillante di mag. +0.1. Notevole la sua congiunzione con Giove nello stesso periodo, che consentirà di osservare entrambi i pianeti in uno stesso campo telescopico separati da appena 20', poco più di metà del diametro apparente della Luna. La minima separazione è il 5 e la coppia sorge poco più di un'ora prima del Sole, quindi visibile in pieno crepuscolo, molto bassa verso Est, annunciata da Saturno che sorge una mezz'oretta prima e rimane 8° più in alto, spostato verso destra;
VENERE: in uno dei rari mesi di totale invisibilità, passa dal cielo del mattino a quello della sera il 26 quando è in congiunzione superiore: si scorgerà nel cielo serale a partire da aprile inoltrato ma diventerà una vista spettacolare solo in pieno autunno;
MARTE: unico pianeta visibile di sera (tramonta poco dopo la mezzanotte), apre il mese nel Toro e trascorre la prima settimana entro 3° dalle Pleiadi, poi si sposta in direzione delle Iadi e va a pa ssare 5° a N di Aldebaran nell'ultima decade del mese. A parte queste belle congiunzioni, si va indebolendo (mag. da +0.9 a +1.3) e il diametro è ormai sotto i 6";
GIOVE: affiora nel cielo dell'alba, prima vicino a Mercurio poi sempre più alto, tra le stelle del Capricorno. Di mag. -2.0, non è ancora in buona posizione per le osservazioni telescopiche;
SATURNO: anch'esso oggetto mattutino, precede Giove di mezz'ora e riesce già a sorgere nella piena oscurità. Splende di mag. +0.7 e si può già tentare di scorgere gli anelli con un piccolo telescopio. Intorno al 12 Saturno, Giove e Mercurio formano un lungo allineamento e si trovano praticamente equispaziati mentre il 9 e il 10 una sottile falce lunare si aggiunge alla scena.

VESTA Il secondo asteroide per dimensioni, e il primo per luminosità, è in ottima posizione tra le stelle del Leone, dove raggiunge l'opposizione il 4 mentre il 9 è alla minima distanza da noi - poco più di 200 milioni di km. Di mag. 5.8, sarà avvistabile a occhio nudo da un sito ragionevolmente buio, a poco più di 1 da Theta Leonis.




Le "4 viste"

Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N) alle ore 22,00 circa del 15 mar zo 2021.

 

SUD


Le costellazioni del Cancro e del Leone dominano la vista mentre le costellazioni invernali si inclinano verso Ovest.



EST



La costellazione della Vergine e il Bootes con la brillante Arturo dominano la vista a est.

< br /> NORD

L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord. A sinistra della Polare si abbassa Cassiopea e più in alto, quasi allo zenit, notiamo la brillante Capella, mentre l'Orsa Maggiore si alza visibilmente.


OVEST


Orione e il Cane Maggiore, con le loro brillantissime stelle, si abbassano verso Ovest. La cintura di Orione adesso è orizzontale, e Marte spicca nel Toro fra le Iadi e le Pleiadi.

Letto 3409 volte