Le "4 viste"
Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N) alle ore 22,00 circa del 15 dicembre 2015.
SUD
Il Toro domina la vista verso Sud. Basse sull'orizzonte le costellazioni della Balena e dell'Eridano annunciano il cielo invernale.
EST
Orione e i Gemelli dominano l'orizzonte Est. Seguiamo tra le costellazioni il Grande Ovale d'Inverno, formato (in senso orario) da Sirio, Rigel, Aldebaran, Capella, Castore, Polluce e Procione, che si spinge fino allo zenit.
NORD
L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord.L'Orsa Maggiore risale verso Est, mentre Cassiopea e Perseo sono alti in cielo. Vega lambisce l'orizzonte Nord e l'Orsa Minore sembra pendere dalla Stella Polare.
OVEST
Il Cigno domina l'orizzonte Nord-Ovest mentre a Ovest Pegaso e Andromeda si tuffano verso l'orizzonte.
EVENTI SIGNIFICATIVI
GEMINIDI: Uno dei due sciami meteorici più osservati e affidabili dell'anno si presenterà anche stavolta puntuale, a beneficio di quanti vorranno sfidare ben equipaggiati le fredde serate dell'inizio inverno.Siamo anche in periodo di Luna nuova per cui tutta la nottata è a disposizione.
L'attività si mantiene di solito su buoni livelli (fino a un centinaio di veloci e luminose meteore all'ora) per un paio di giorni, e le serate più indicate sono quelle del 13 e 14 dicembre, con lo sciame in buona posizione dalle 21 circa in poi. Recenti studi mostrano che le particelle componenti lo sciame sono abbastanza selezionate per massa, con le più grandi in leggero ritardo. La sera del 14, quando è previsto il massimo teorico, potrebbe quindi offrire qualche bel bolide luminoso, con scie tipicamente colorate di verde o azzurro.
COMETE: Da qualche tempo non si presentava nei nostri cieli un visitatore chiomato "per tutti": toccherà alla cometa CATALINA, C/2013 US10, di interrompere questa lunga attesa con un passaggio che la porterà nei nostri cieli boreali per i prossimi due mesi, fino a renderla circumpolare. La cometa, scoperta ben due anni fa, ha passato il perielio il 15 novembre ed emerge tra le costellazioni a noi visibili atraversando Vergine e Bootes per terminare l'anno proprio in prossimità di Arturo, prima nelle ore mattutine poi via via in posizione più comoda. La luminosità dovrebbe mantenersi tra le mag. 5 e 6, e in gennaio la vicinanza alla Terra dovrebbe consentire l'osservazione di una discreta coda. La mattina del 7 sarà possibile avvistarla nello stesso campo binocolare di Venere e una sottile falce di Luna: una sfida per i fotografi!
Una comoda cartina per individuare la posizione della cometa si può scaricare qui:
http://www.skyandtelescope.com/wp-content/uploads/Web_Dec15_Catalina.pdf