La proposta trovò l’approvazione del Preside e del Consiglio di Istituto e, direi, l’accoglimento entusiastico degli studenti: in 210 aderirono all’iniziativa ma, per problemi logistici e organizzativi, furono accolte solo 150 richieste.
Ogni studente dovette versare una quota di £ 10.000, per cui nelle casse del Gruppo affluì una somma significativa e venne inaugurata sostanzialmente la stagione dell’auto finanziamento mediante iniziative verso l’esterno.
Furono istituiti, come riporta Cielosservare di Marzo 1984, tre corsi paralleli della durata di cinque mesi a partire dal 20 Gennaio 1984.
Nell’articolo di tale numero Sandro delinea le finalità strategiche del corso e scrive un periodo che definirei profetico affermando che “l’informatica….rivoluzionerà non solo il modo di pensare, di lavorare, di produrre, di studiare, di ricercare, ma addirittura i rapporti politici e sociali”.