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Mercoledì, 31 Marzo 2021 00:00

Aprile 2021

LA LUNA


*  4 APRILE ULTIMO QUARTO
* 12 APRILE LUNA NUOVA
* 20 APRILE PRIMO QUARTO
* 27 APRILE LUNA PIENA

I PIANETI

MERCURIO: negli ultimi giorni del mese avvia la migliore apparizione serale dell'anno, che lo renderà visibile per buona parte di maggio anche grazie a una doppia congiunzione con Venere. La prima di queste congiunzioni sarà visibile il 25, con Mercurio prossimo alla massima brillanza (mag. -1.6) e piazzato poco più di 1° sopra Venere. Siamo ancora in prossimità del Sole e per seguire i due pianeti "caldi" sarà necessario disporre di un orizzonte perfettamente libero, utilizzare un binocolo e guardare 30-40 minuti dopo il tramonto. Oltre che vicini sulla nostra linea visuale, i due pianeti sono anche dalla stessa parte rispetto al Sole avendo appena superato la congiunzione superiore (di là dal Sole): al telescopio quindi si presentano entrambi, turbolenza permettendo, in fase praticamente piena. Mercurio presenta un disco di poco più di 5" che aumenterà nel corso di questa apparizione;
VENERE: passata la congiunzione, emerge nei bagliori del tramonto verso fine mese dando il via a una lunga apparizione  serale che si protrarrà fino all'inverno avanzato. Per quasi un mese si trova sotto Mercurio ma è più facilmente avvistabile grazie alla luminosità (mag. -3.9). Velocemente "superato" da Mercurio, che è in rapido avvicinamento, si mantiene in fase quasi piena con un diametro apparente al minimo, appena sotto i 10";
MARTE: sempre oggetto serale, passa dal Toro ai "piedi" dei Gemelli, dove la sera del 26 si può vederlo nei pressi dell'ammasso aperto M35. Di mag. +1.5, offre un disco di meno di 5";
GIOVE: si stacca dai bagliori dell'alba e sorge nell'ultima parte della notte, nel Capricorno, dove splende di  mag. -2.2. Al telescopio di presenta di 37" a fine mese;
SATURNO: sempre nel Capricorno, precede  Giove, da cui ormai lo separano 12°, di tre quarti d'ora ed è di mag. +0.7. Il disco appare di 16" e gli anelli vanno riducendo la loro apertura, comunque ancora di 17° rispetto alla linea di vista.





Le "4 viste"

Le viste sono state create per una latitudine coincidente con Savona (44’ 18” N) alle ore 22,00 circa del 15 aprile 2021.

 

SUD


La costellazione del Leone domina la vista a Sud.



EST



La costellazione del Bootes con la brillante Arturo domina la vista a Est, più bassa la Vergine.


 NORD

L' Orsa Maggiore (Ursa Major) o Gran Carro ci indica la posizione della stella polare. La forma ci ricorda anche quella di un pentolino. Prolungando verso nord di cinque volte il lato corto opposto al manico troviamo la stella Polare che è la stella più luminosa della costellazione dell' Orsa Minore (Ursa Minor). La stella polare indica nel nostro emisfero esattamente la direzione del nord.
Ormai sotto la Polare si abbassa Cassiopea e l'Orsa Maggiore raggiunge quasi lo zenit. Bassa sull'orizzonte di Nord-est rotola Vega.


OVEST


Le costellazioni invernali si abbassano verso Ovest. I Gemelli sono ancora alti con Marte, e Capella è ben visibile mentre Orione si corica sull'orizzonte e poco sopra vediamo il Toro.

FENOMENI CELESTI SIGNIFICATIVI

COMETE   Segnaliamo in questo periodo un po' di "magra" la C/2020 R4 (ATLAS), uno dei tanti oggetti scoperti dalla coppia di telescopi automatizzati che dalle isole Hawaii tentano di avvistare in tempo potenziali asteroidi pericolosi e, come ricaduta, hanno già individuato diversi innocui astri chiomati. Questa cometa non promette nulla di spettacolare ma potrebbe diventare un interessante oggetto telescopico di mag. 8. In ottima posizione e alta in cielo a metà della notte, ha superato il perielio il 1° marzo e in aprile attraversa le costellazioni di Ercole, Corona Boreale e Bootes. Il priodo migliore è la prima metà del mese, in assenza di disturbo lunare.
 

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